Lo gnocco fritto, simbolo stesso della cucina piacentina, ha una storia antica e curiosa. Conosciuto anche come “chisolino” o “chisola” (chisulén in dialetto piacentino) pare sia stato inventato da popolo Longobardo. Strutto e farina, ingredienti semplici, tipici della tradizione contadina si uniscono per dare vita ad una vera prelibatezza. Un prodotto talmente squisito da divenire famoso, emblema di un modo di concepire il buon cibo fatto di semplicità, rispetto per gli ingredienti e amore per le cose buone.

Lo gnocco fritto è oggi riconosciuto come uno dei prodotti agroalimentari della tradizione italiana (P.A.T), tutelato e promosso da una “Confraternita del Gnocco d’Oro” fondata nel 2011 da un’associazione di gourmet modenesi.